“Siciliani Liberi” con favore l’iniziativa portata avanti dall’europarlamentare Ignazio Corrao, svoltasi a Bruxelles nelle giornate di 6 e 7 dicembre scorse, sulla lingua siciliana. Intorno a un tavolo sono stati messi studiosi di lingua, letterati, associazioni, imprenditori, artisti, e molti altri esponenti della società civile interessati alla lingua siciliana.
L’iniziativa è culminata con un “Manifesto” per la tutela e la promozione del siciliano che merita attenzione. Riteniamo che il tema possa essere di interesse trasversale, dal punto di vista politico, tra orientamenti i più diversi: unitari autonomisti, federalisti, indipendentisti.
La lingua siciliana è l’unica tra le lingue parlate nelle Regioni a Statuto Speciale a non avere una tutela specifica, pur essendo tutelata dalla normativa europea come lingua regionale e riconosciuta dall’UNESCO. Prendiamo atto anche delle diverse posizioni che sono state espresse in quella sede, non tutte sempre molto coraggiose. Ma appare positivo questo confronto e siamo certi che il dibattito porterà la politica siciliana ad assumere iniziative concrete, anche per dare attuazione alla normativa del 2011 già esistente e bisognosa solo di risorse e di provvedimenti amministrativi.
Semu Siciliani, parramu sicilianu!